Canto Vedico

Una via di trascendenza e connessione spirituale

 

Introduzione

Il Canto Vedico, conosciuto anche come recitazione dei Mantra Vedici, è un’antica pratica spirituale che ha radici nella tradizione vedica dell’India. Questa forma di canto è stata tramandata per molti secoli oralmente, in un sistema di trasmissione da maestro a studente che vive ancora oggi. Il suo scopo principale è quello di raggiungere uno stato di trascendenza e connessione spirituale attraverso l’uso di suoni e parole specifici: i Mantra. In questo articolo, esploreremo cosa è il canto vedico, i suoi benefici e come iniziare a praticarlo anche se non si ha esperienza.

 

Cosa è il Canto Vedico?

Il canto vedico si basa sui Veda, gli antichi testi sacri dell’India. Questi testi contengono una vasta conoscenza spirituale e filosofica e sono scritti in sanscrito, un’antica lingua sacra. I mantra vedici sono frasi o versi che vengono ripetuti in modo ritmico e melodico seguendo delle regole ben precise. Ogni mantra ha un significato specifico e un’energia intrinseca che si dice possa influenzare positivamente il praticante.

 

Benefici del canto vedico 

La pratica del canto vedico offre numerosi benefici per la mente, il corpo e lo spirito. Eccone alcuni:

  1. Riduzione dello stress: Il canto vedico aiuta a rilassare la mente e ad alleviare lo stress. L’armonia delle parole e dei suoni ha un effetto pacificante sul sistema nervoso, favorendo una sensazione di calma interiore.

  2. Concentrazione e chiarezza mentale: La recitazione dei mantra richiede concentrazione e attenzione, aiutando a migliorare la capacità di focalizzare la mente senza distrazioni.  

  3. Connessione spirituale: Il canto vedico è una pratica spirituale che favorisce la connessione con la Sorgente Universale o la propria essenza interiore.

  4. Miglioramento della memoria. L’attenzione necessaria alla pratica sviluppa la capacità di ascolto, la memoria e la concentrazione.
  5. Incremento della qualità del respiro. Quando si canta si attiva una buona espirazione che calma la mente e nutre Prana, la nostra forza vitale. 
  6. Silenzio. Il Canto Vedico permette di sperimentare un silenzio molto speciale. Questo perché, mentre si ascolta l’insegnante, deve esserci silenzio dentro di noi. Niente altro deve entrare nella mente, altrimenti non riusciremo a ripetere con esattezza. Tanto più la mente è  assorbita nell’ascolto, tanto più si sviluppa la capacità di attenzione e di rimanere focalizzati per lungo tempo.
  7. Il canto è molto stimolante e tonificante e  aiuta a superare le proprie paure e i blocchi emotivi. Chi canta sente la gioia nel cuore e un senso di appagamento difficile da descrivere. 

Questi effetti si fanno più intensi con il tempo e con la pratica costante.

 

 I mantra fanno per la mente quello che gli asana fanno per il corpo.

David Frawley

Patrimonio dell’umanità

Il canto vedico è stato dichiarato patrimonio intangibile dell’umanità dall’ UNESCO nel 2003.  L’obiettivo di questa dichiarazione è preservare e promuovere la diffusione del canto vedico in tutto il mondo. È un riconoscimento dell’importanza culturale e spirituale di questa antica pratica.

Requisiti per il canto dei mantra 

Lo studio dei mantra è aperto a tutti e non sono richiesti particolari requisiti o la conoscenza della lingua sanscrita.

 Il Canto Vedico utilizza soltanto 3 toni e può essere appreso anche da chi non ha altre conoscenze musicali.  

Secondo i miei insegnanti, l‘unica qualifica richiesta è Sraddha, la fiducia, che ci permette di perseverare in questo viaggio di scoperta di noi stessi che è la pratica del canto vedico.

Come iniziare

Consiglio sempre di iniziare da un corso breve, di qualche settimana, che ci permetta di capire se la via dei mantra fa per noi. Ad esempio il corso base di canto vedico oppure il corso yoga e mantra

Periodicamente ripropongo questi corsi. Inoltre offro diverse lezioni gratuite nell‘arco dell‘anno che possono aiutare a comprendere se il percorso dei mantra ci attrae o meno. 

Per essere informato sui prossimi corsi e sugli eventi gratuiti Iscriviti alla newsletter. Riceverai informazioni ogni volta che c‘è qualcosa di nuovo.

Su di me

Sono insegnante di yoga della tradizione di Sri Krishnamacharya e Sri Desikachar. Ho frequentato il teacher training programme di Canto Vedico a Chennai, presso il KYM (Krishnamacharya Yoga Mandiram) dal quale ha ricevuto il diploma di insegnante  nel 2016.  Da allora seguo regolarmente  corsi di approfondimento sui mantra e sui vari testi sacri della tradizione (Yoga Sutra, Upanishad, Bhagavad Gita, ecc.). Nel 2018 ho incontrato Shantala Sriramaya, una eccezionale maestra di canto vedico, con la quale continuo lo studio dei Veda e dei testi vedici.

Antonella Valentinetti

 

Qui puoi ascoltare il Saha Navavatu, dalla Taittirya Upanisad
Here you can listen the Saha navavatu, a Veda mantra from the taittirya upanisad